Zona di Produzione: comuni di Ponzano Veneto e Villorba Terreno: sciolto e con uno scheletro importante, ghiaioso Vendemmia: manuale in casse da 15 Kg, quando le uve sono perfettamente mature Vinificazione: Cernita dell’uva prima in vigneto e poi su tavolo vibrante in cantina, diraspatura, pigiatura, fermentazione con basso tenore di anidride solforosa e a temperatura controllata in maceratori orizzontali. Dopo la svinatura passa in vasche di acciaio inox dove svolge la malolattica, quindi sfecciatura, di nuovo in inox fino all’imbottigliamento e un breve affinamento in bottiglia. Affinamento: in legno per almeno 12/15 mesi prima dell’imbottigliamento, segue un breve affinamento di 6 mesi in bottiglia.in legno per almeno 12/15 mesi prima dell’imbottigliamento, segue un breve affinamento di 6 mesi in bottiglia. Colore: tonalità di uno stupendo rubino Profumo: ha chiare note di mora di rovo, amarena e viola; poi l’apertura verso un carattere di speziatura: in progressione tabacco dolce, cacao, vaniglia, legno di sandalo, liquirizia. Sapore: è subito caldo ed avvolgente su tannini ben levigati e rotondi, “quasi dolci”; ha finale sapido a sostegno di persistente nota di mora e cassis, su spezie dolci. Acidità: 5 g/l Formato: bottiglia da 0,75 lt Grado Alcolico: 13% vol
Le grappe dalla Farmacia dello Sprito sono prodotte mediante l'infusione in una grappa giovane di piante, erbe aromatiche e radici. In questo modo potete ritrovare le caratteristiche aromatiche delle piante officali nel loro momento balsamico.
Attraversare un vigneto di Grignolino è un’esperienza praticabile esclusivamente in una zona ben precisa: il Monferrato compreso fra Casale e Asti. Qui cresce questo antico vitigno autoctono fortemente identitario, schietto e inconfondibilmente tannico. I suoi acini contengono molti vinaccioli o “grignole” e la vinaccia esprime nel distillato che ne deriva profumi pronunciati e intensi, accompagnati da un gusto asciutto e persistente.
Una grappa fieramente secca, portabandiera di un vitigno definito “testabalorda”, che parla senza se e senza ma del suo territorio di nascita.