BARBARESCO D.O.C.G.
Gallina
COMUNE: Neive
Questa parcella, di recentissima acquisizione, è uno dei simboli di Neive.
Per noi che abbiamo in testa, sempre più definito, il concetto di racconto territoriale, è meraviglioso poter raccoglierne i frutti e trasformarli, seguendo le linee guida che ci hanno accompagnato nell'ultima decade: quelle della riconoscibilità e del rispetto.
Mettere l'accento sulla parola identità, infatti, è la cosa che ci esalta di più e grazie a questi 3000 metri di terra, il quadro del territorio di Barbaresco è più completo e nitido.
Gallina ha una grande forza espressiva e tale motivazione ci ha convinti ad esordire sul mercato alla prima vinificazione.
I terreni sono marnoso-calcarei, con una ricca presenza di sabbie chiare, ed il vino che ci regalano è ricco e saporito. L'olfazione, profonda, alterna i riconoscimenti floreali al frutto, con cenni di sottobosco a completare il quadro aromatico.
In bocca è ammiccante e soddisfa senza portar con se alcun senso di cedimento: è sodo, masticabile ma raffinato.
“Gallina, è un luogo unico: appoggiata ai piedi di Neive, con il borgo che la sovrasta e il cimitero del paese di fronte. Qui possediamo solo alcuni filari e questo ci permette di concentrare il nostro sguardo sui dettagli. La terra è ricca, rispetto alle altre parcelle che coltiviamo nel Barbaresco, e questo ci ha portato a gestire la sostanza organica in maniera originale. Abbiamo rivisto le nostre posizioni: hanno trovato spazio nuove essenze da sovescio e sono state delineate pratiche agricole ad hoc per questa vigna. Gallina ci ha insegnato a non imporre al vigneto un metodo, solo perché questi aveva funzionato altrove, ma ha stimolato la nostra capacità di osservazione ed analisi. “
Davide Pellizzari, responsabile comparto biologico