Il Pox è un distillato di canna da zucchero e mais ancestrali del Chiapas, è uno spirit molto particolare, che nasce dalle tradizioni sciamaniche Maya per un uso cerimoniale. Nella lingua Tzotzil Pox significa medicina, cura, ed è così che, per secoli, è stato percepito.
Dopo una breve fermentazione con lieviti selezionati in legno, il mosto di mais e canna da zucchero viene doppiamente distillato in alambicco di rame, metallo che dona al prodotto finale una spiccata morbidezza.
Interessante liscio, ideale miscelato, il Pox Siglo Cera si presta anche benissimo alla macerazione, per ottenere un liquore ideale come aperitivo con la semplice aggiunta di ghiaccio e soda.
Questo vino è dedicato alle generazioni di uomini che su questa tenace terra hanno lavorato. Majereoltre ad essere il nome del vigneto in cui si produce questo vino, è anche il simbolo, con i suoi meravigliosi terrazzamenti sulla valle dell'Adige, del lavoro che le generazioni hanno operato. Su questi terrazzi da più di quattrocento anni si coltiva una varietà di uva chiamata in loco "casetta".
Il Pinot Bianco arrivò in Alto Adige, insieme con le altre varietà borgognesi, un po’ oltre 100 anni fa. Solo lui però ha avuto un riscontro immediato, diventando la varietà bianca più importante della provincia.