Zona di Produzione: Poggio San Marcello (AN) Terreno: medio impasto calcareo Vendemmia: manuale Vinificazione: le uve vengono sottoposte ad una spremitura soffice, con successivo controllo della temperatura in fermentazione Colore: giallo paglierino con toni verdognoli Profumo: esprime l'immediatezza del vitigno e del territorio con note fruttate ed erbacee Sapore: molto tipico nella sua semplicità di beva, esprime carattere nell'alcool e gioventù nella freschezza degli acidi Formato: bottiglia da 0,75 lt Grado Alcolico: 13% vol
La maggior parte dei vini sono a Denominazione di Origine Controllata o Protetta (D.O.C./D.O.P.), in particolare il Carignano del Sulcis (rosato, base, riserva e superiore), il Monica di Sardegna, il Cannonau di Sardegna, il Vermentino di Sardegna e il Nuragus di Cagliari. Le altre etichette sono ad Indicazione Geografica Tipica o Protetta (I.G.T./I.G.P.) Valli di Porto Pino e Isola dei Nuraghi.
Ribelle e scontroso. Un vitigno maledetto con l’anima racchiusa fra le colline che lo hanno visto crescere sin dai tempi storici. Ecco l’Arneis, il tesoro bianco dei pendii del Roero, un vitigno dal fascino di un bandito leggendario e maledetto. Con quel sapore gradevolmente amarognolo che persiste, trasmette alla Grappa l’essenza della fatica di una terra dove trionfano frutti e fiori. Chi ama l’Arneis è destinato a farlo per sempre, scoprendo a tavola anche la sua rara capacità di accostarsi ai gusti più salati e intensi.