NOTE DI DEGUSTAZIONE
Giallo paglierino luminoso il colore; regolare e persistente il perlage. All’olfattiva si dimostra aromatico e minerale, caratterizzato da sentori di frutta a polpa bianca e da richiami ai lieviti da forno. L’assaggio è fresco e vibrante, gradevole e lungo. Leggermente sapida la chiusura.
ABBINAMENTI
Ottimo se abbinato a preparazioni a base di pesce o crostacei, può accompagnare l’astice alla griglia.
Dal cuore della Marna arriva lo Champagne Extra Brut Blanc de Noirs “Harmonie”, prodotto da Franck Pascal. È prodotto con uve coltivate secondo il metodo biodinamico, e composto da una cuvée 50% pinot noir e 50% pinot meunier. Riposa per ben 48 mesi sui lieviti. Vivace e a tratti incontenibile, aromatico e minerale, si rivela essere davvero un gran bello Champagne. Se si sceglierà di conservarlo per qualche anno in cantina, sarà in grado di regalare sentori mielati e ricordi di frutta candita.
FRANCK PASCAL
"Azienda biodinamica certificata dal 2004 - anche se è dal 1994 che i filari di proprietà non conoscono diserbanti chimici né prodotti di sintesi - quella di Franck Pascal è una cantina che si pone come obiettivo principale il perseguimento di un equilibrio energetico tra gli elementi della natura, senza mai attuare correzioni artificiali invasive.
Poco meno di quattro ettari vitati in totale, impiantati per il 70% a pinot meunier, per il 27% a pinot noir e per il restante 3% a chardonnay. Piccole parcelle, distribuite tra ben sette comuni del dipartimento della Marna, che fanno capo alla cantina di Baslieux-sous-Châtillon, dove in vinificazione è ridotto al minimo l’uso del legno, così da esaltare terroir e varietale. Rimanendo a contatto sulle fecce fini, spesso fino all’imbottigliamento, gli Champagne di Franck Pascal sono lasciati fermentare utilizzando esclusivamente lieviti indigeni, vedono un ridottissimo impiego di solforosa, e non vengono né travasati né filtrati. Champagne che più naturali di così è davvero difficile incontrare; etichette che offrono una rara intensità gusto-olfattiva, non facile da individuare nelle produzioni dei piccoli vitivinicoltori. Bollicine che si presentano timide e austere, per poi aprirsi al calice trascorsi un paio di minuti, offrendo una lunghezza minerale e una texture complessa, e rimanendo nel contempo eccezionalmente eleganti e raffinati.
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