Zona di Produzione: San Quirino (PN) - Friuli Venezia Giulia Terreno: area pianeggiante costituita dal conoide di deiezione del torrente Cellina. Si tratta di uno spesso materasso di sedimenti alluvionali di natura calcareo-dolomitica di origine fluvioglaciale, posto ai piedi delle Dolomiti Vinificazione: pressatura soffice delle uve (0,20 Atm) con presse sottovuoto. I mosti così ottenuti sono puliti per decantazione dinamica. A seguito di innoculo di lieviti selezionati, si avvia la fermentazione a temperatura controllata (14-16°C) con gestione continua delle dinamiche fermentative Affinamento: a fine fermentazione viene creata la cuvée, che resta in sosta sulla feccia nobile sino all’imbottigliamento Colore: giallo paglierino Profumo: il bouquet è fine, leggermente aromatico con note di mela e fiori di acacia che ben si sposano con i sentori di vaniglia Sapore: secco, fresco e di buona struttura. Particolarmente piacevole risulta la cremosità che acquisisce nel corso della fermentazione, in armonia con le note aromatiche fruttate Acidità: 5,8 g/l Formato: bottiglia da 0,75 lt Grado Alcolico: 12,5% vol
La maggior parte dei vini sono a Denominazione di Origine Controllata o Protetta (D.O.C./D.O.P.), in particolare il Carignano del Sulcis (rosato, base, riserva e superiore), il Monica di Sardegna, il Cannonau di Sardegna, il Vermentino di Sardegna e il Nuragus di Cagliari. Le altre etichette sono ad Indicazione Geografica Tipica o Protetta (I.G.T./I.G.P.) Valli di Porto Pino e Isola dei Nuraghi.