L’unione tra il Messico e il mondo moderno, così il Pescatore di Sogni definisce Vecindad, ultimogenito della Santa Sabia Distillery; ma facciamo un passo indietro, a quando Vecindad non era nemmeno in fase embrionale. Francia, autunno del 2016, seduto al bancone di un bar parigino in compagnia di un vecchio amico, il Pescatore si trova di fronte ad un’opportunità unica: l’amico di vecchia data ha intenzione di produrre un tequila 100% Agave da introdurre nei bar di Parigi come tequila della casa. Poteva forse il Pescatore non cogliere quest’occasione? No, e infatti all’inizio del 2017, Santa Sabia Distillery lancia il progetto Vecindad; si tratta di un tequila diverso, prodotto in maniera tecnologica ed efficiente, con la fermentazione del succo delle piñas che avviene in autoclave e la distillazione in colonne.
Da agavi nate e cresciute nella Tequila Valley, a 1200 m sul livello del mare, in prossimità del Vulcano Tequila, Vecindad risulta moderna, di una purezza cristallina con le sue note di erbacee, agrumate e la ricchezza minerale conferitagli dalla vicinanza al vulcano.
Un Tequila Pop, e lo dicono le bottiglie stesse; i colori molto accesi e le storie così assurde, da sembrare quasi vere, che vengono riportate in etichetta, hanno contribuito ad alleggerire il brand, dando a Vecindad l’aria di un tequila di cui puoi decisamente fidarti.
Nome scientifico: A. Tequilana Weber. Nata e cresciuta nella Tequila Valley a 1200 metri sul livello del mare, nei pressi del vulcano che conferisce a questo tequila la forte ricchezza minerale. La produzione di Tequila Vecindad inizia con la macinazione attraverso diffusori che permettono la cottura del succo di agave, preparandolo a fermentare in contenitori di acciaio inossidabile per poi essere distillato in colonne. Si tratta una versione moderna di Tequila dall’elevata purezza cristallina con note erbacee e agrumate; il sorso lascia note di dolcezza e di agave cotta, insieme alla freschezza della menta e ad un finale leggermente amarognolo.
Brezza Riva è uno spumante brut metodo classico Trentodoc: si tratta di un blanc de blancs, ottenuto cioè da sole uve Chardonnay, i cui vigneti vengono coltivati in medio-alta collina, nelle zone più vocate per la produzione dello spumante.
Grappa di Nebbiolo di Barolo ed Erbaluce due Distillati che si fondono per regalare emozioni intense..
Il Piemonte è terra di vitigni nobili che sin dai secoli passati caratterizzano il paesaggio di una regione votata alle eccellenze.
Mazzetti d’Altavilla, nell’intento di offrire il meglio di questa terra, ha creato Riserva Alba, Grappa lungamente invecchiata, ottenuta dalle vinacce selezionate di Nebbiolo da Barolo e di Erbaluce, la prima a bacca rossa, tipica delle Langhe, e la seconda a bacca bianca, caratteristica del Canavese. Due Distillati che si fondono per regalare emozioni intense.
Da un inedito abbinamento fra Grappe Invecchiate derivanti dalle selezionate vinacce di due pregiati vitigni Piemontesi, entrambi straordinariamente a bacca bianca, nasce Riserva Gaia Mazzetti.
Riserva Gaia Mazzetti è il frutto del paziente invecchiamento per oltre diciotto mesi delle singole Grappe in barriques di Rovere d’Allier e di Castagno, successivamente unite tramite esperti tagli di cantina.
Riserva Gaia Mazzetti si è aggiudicata il PREMIO BIBENDA 2015