Con l’avvento della farmacopea moderna, l’amaro si allontana dalla sua originaria funzione curativa, divenendo “medicina degli uomini sani”. Nell’antica ricetta dell’Amaro di Torino Doragrossa il carattere forte di rabarbaro e genziana e le note balsamiche del ginepro si arricchiscono di molte altre spezie. Tra queste emergono per la loro freschezza il finocchio e la liquirizia. Amaro di Torino Doragrossa, un vero piacere per il palato.