Zona di Produzione: vigneti a sud di Magrè, vigneti collinari a Cortaccia con esposizione a sud e sud-est a 210 - 600 m s.l.m. Terreno: ghiaia calcarea di sedimenti morenici a Cortaccia e terreni alluvionali sabbiosi a Magrè Vendemmia: manuale Vinificazione: dopo una fermentazione a temperatura controllata, il 50% matura per sette mesi sui primi lieviti in rovere grande, con regolare bâtonnage. Il restante 50% fermenta in cisterne d‘acciaio dove viene lasciato affinare, sempre per sette mesi, sui lieviti fini Colore: giallo brillante, con riflessi verdi Profumo: intenso bouquet floreale con sentori fruttati che ricordano le mele mature Sapore: il corpo è possente e ben proporzionato, il finale lungo e persistente. In bocca è piacevolmente asciutto, sottile e vellutato, fresco e vivace Formato: bottiglia da 0,75 lt
La maggior parte dei vini sono a Denominazione di Origine Controllata o Protetta (D.O.C./D.O.P.), in particolare il Carignano del Sulcis (rosato, base, riserva e superiore), il Monica di Sardegna, il Cannonau di Sardegna, il Vermentino di Sardegna e il Nuragus di Cagliari. Le altre etichette sono ad Indicazione Geografica Tipica o Protetta (I.G.T./I.G.P.) Valli di Porto Pino e Isola dei Nuraghi.
La vinificazione di questo vino bianco viene effettuata con la fermentazione "in rosso" cioè del mosto a contatto con le vinacce, permette al vino di arricchirsi di colore, profumi, aromi propri della buccia, dando origine ad un prodotto corposo, elegante e strutturato.